L’aumento dei prezzi dei generi alimentari in Austria ha superato lo scorso mese la soglia del 3%. E ora, dopo quello di caffè, cioccolato, pane e vino, i consumatori stanno per fare i conti soprattutto con l’aumento dei prezzi delle carni fresche e dei salumi: si prevedono consistenti incrementi dei listini per l’industria degli insaccati nei prossimi due mesi.
Per le carni aumentano soprattutto i costi dell’energia e dei materiali utilizzati nella produzione. Dal 2009 si è assistito a un rialzo dei prezzi del +50% per i contenitori, del +60% per gli aromi e del +20% per le pellicole. Nell’ultima settimana la carne di maiale ha raggiunto in Austria prezzi mai toccati dal 2008 e la carne di manzo è aumentata del 15% rispetto al 2010.
L’economia austriaca del settore è basata su circa 1.500 imprese che impiegano quasi 16mila dipendenti. La concentrazione sul mercato è grande: dall’adesione all’Unione europea un terzo delle imprese ha chiuso.
Ti è piaciuto l'articolo?
Iscriviti alla newsletter e non perderti gli altri aggiornamenti.