Ecosostenibilità e innovazione per i pdv

Ecosostenibilità e innovazione per i pdv

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Fabio Massi

Occhi puntati su igiene e visual merchandising

Avantgarde è la nuov affettatrice di Berkel Spa, disponibile nelle tre versioni gravità, macelleria e salumeria.

L’attuale congiuntura economica ha messo in difficoltà i retailer che hanno rimandato le nuove aperture e le ristrutturazioni in programma per mantenere quote di mercato e contenere le perdite. L’andamento generale non permette quindi anche a coloro che operano nei settori affettatrici, bilance e food equipment di fare delle previsioni a lungo termine. I player però sono in grado di tracciare un quadro delle tendenze che stanno caratterizzando i segmenti in analisi e anche di fare delle previsioni a breve termine.

Il segmento delle affettatrici è coinvolto dal fenomeno della polarizzazione. L’offerta non è più ampiamente diversificata ma concentrata sulla fascia premium e su prodotti low-cost. “La clientela della gdo – dichiara Mauro Amadei presidente di Berkel Spa – si distingue in due tipologie: una molto orientata al prezzo, che privilegia i prodotti a basso costo e che non si mostra interessata a tutti i vantaggi offerti dall’innovazione, e una con una visione più oculata del prodotto, che bada alla qualità e nella scelta dell’affettatrice tiene in considerazione i costi di gestione”.
Proprio nell’ottica della polarizzazione Berkel ha creato la nuova divisione, e il relativo brand Keen2, che risponde alle esigenze di chi cerca il prezzo basso. “La produzione delle affettatrici Keen2, interamente progettata da Berkel in Italia, avverrà in India, dove abbiamo realizzato la fabbrica Berkel Industries. La gamma, che comprende affettatrici per bar, uso domestico, negozi e punti vendita della gdo, sarà disponibile a partire dalla prossima estate”.

Negli ultimi anni inoltre è aumentata la propensione da parte dei player di creare delle affettatrici che assicurino pochi scarti di prodotto durante la fase di taglio, un aspetto che interessa molto ai retailer nell’ottica di un contenimento dei costi. Ma anche il design, inteso come semplice stile, ha il suo peso nella scelta di un’affettatrice da inserire al banco vendita: un’attrezzatura stilisticamente bella chiaramente garantisce un valore aggiunto al punto vendita e contribuire a migliorare l’esperienza d’acquisto. “La gdo – fa sapere Amadei di Berkel – non sfrutta l’implementazione di nuove attrezzature come strumento di fidelizzazione della clientela. Sarebbe infatti proficuo sottolineare anche a chi acquista i vantaggi, in termini di qualità del prodotto, taglio e igiene che un’affettatrice di ultima generazione è in grado di assicurare”.

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