Via libera della Commissione europea all’utilizzo della soia geneticamente modificata di tipo Mon89788 per l’importazione, la trasformazione e per uso alimentare umano e animale. br />
La decisione di Bruxelles fa seguito alla domanda presentata dalla società di biotecnologia alimentare Monsanto, proprietaria del brevetto, e alla valutazione favorevole dell’Autorità europea per la sicurezza alimentare (Efsa).
Secondo l’organo con sede a Parma, infatti, la soia Mon89788, conosciuta anche come Roundup Ready 2, è sicura come quella non Ogm e difficilmente avrà effetti negativi sulla salute umana o animale e sull’ambiente. Il nome del prodotto deriva da Roundup che è il nome commerciale, di proprietà di Monsanto, di un diserbante a base di glifosato, il principio attivo erbicida a largo spettro più venduto al mondo.
A settembre la Commissione aveva concesso l’utilizzo, sempre per uso alimentare, a un’altra tipologia di soia tollerante agli erbicidi sviluppata da Bayer CropScience e nota come A2704-12. In entrambi i casi, l’autorizzazione è valida per dieci anni, ma tutti i prodotti che utilizzeranno questi Ogm dovranno indicarne chiaramente la presenza e saranno soggetti ai controlli in materia di etichettatura e tracciabilità previsti dalla normativa Ue.
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