I giovani che si avvicinano per la prima volta al mondo del lavoro si scontrano con una realtà spesso diversa da quella che si sono immaginati: per quanto una mansione possa risultare coinvolgente e motivante, prevede comunque che i ragazzi si adattino a un determinato sistema organizzativo, strutturato secondo logiche per loro nuove.

Può risultare utile, allora, capire quali sono le aspettative delle ultime generazioni nei confronti degli ambienti lavorativi, nonché verificare gli elementi di prossimità o di distanza di tali aspettative rispetto all’effettiva realtà aziendale. A questo proposito, consigliamo la lettura di “Giovani, mondo del lavoro e nuove tecnologie”, un’opera che non solo esamina in modo circostanziato il tema, ma dedica anche una particolare attenzione all’esplorazione dell’esistenza, della trasferibilità o della possibilità di attivazione di pratiche efficaci che favoriscano una migliore socializzazione transgenerazionale all’interno delle organizzazioni.

Il libro, inoltre, si interroga sull’impatto delle nuove tecnologie sui comportamenti, gli orientamenti e le scelte professionali della generazione Y, analizzandone le modalità di utilizzo da parte dei giovani italiani.

Il volume può risultare interessante tanto per i ragazzi che vogliono comprendere i cambiamenti in atto nel mondo del lavoro – con cui avranno a che fare una volta entrati in azienda - quanto, naturalmente, per i professionisti del comparto risorse umane, chiamati a confrontarsi quotidianamente con le problematiche e le opportunità rappresentate dai giovani.
 
Giovani, mondo del lavoro e nuove tecnologie
Lupetti Editore
A cura di Antonio Nastri - Luca Quaratino
184 pagine
16 euro