Il primo quotidiano sulla GDO
Aggiornato al 28 Aprile 2024 - ore 12:35
La rassegna meneghina quest’anno va in contemporanea con HostMilano e offre un palinsesto di oltre 1.000 eventi. In questo modo le strade del food and beverage e dell’Horeca si incontrano per costruire insieme una ripresa più solida.
Con l'acquisizione di Cucina Nostrana il gruppo Gourmet italian food sale a 65 milioni di fatturato e si pone come referente di primo piano nel settore delle private label.
La software house, che da oltre 30 anni sviluppa software gestionali affidabili e innovativi, ha recentemente presentato le ultime soluzioni per il settore retail, con l’obiettivo di rendere questo canale sempre più cloud e integrato.
Il complesso, con un fatturato di 16 milioni di euro, ha messo a frutto un anno di stasi forzata. Ecco chi entra per la prima volta.
Il nostro agroalimentare ha affrontato la pandemia a testa alta e si prepara a totalizzare 50 miliardi di euro oltre confine.
Dopo un anno molto difficile, le incognite della sugar e plastic tax rischiano di bloccare il ritorno alla normalità. Le cifre di uno studio Nomisma dicono che....
James O'Donnell: "L'Italia compra oltre confine la metà del proprio fabbisogno di carni. Noi ci proponiamo come la prima alternativa".
Il paradosso è interamente dovuto alle lunghe fermate obbligate del canale fuori casa, che ha portato la domanda verso il basso di oltre 11 punti percentuali.
E' un bilancio all'insegna della sostanziale tenuta quello presentato dal big di settore. I rincari delle materie prime erodono i margini del comparto.
Le esportazioni record, l'online e il retail hanno permesso all'azienda di gruppo Neslté di ammortizzare la crisi dell'Horeca,
L'azienda bolognese, sostenuta dalla forza dell'investitore Aksia Group, ha creato in poco tempo un vero polo del piatto italiano più amato nel mondo, raggiungendo un fatturato di 70 milioni di euro.
Giuseppe Riccardi: "Ci impegniamo a sfamare più di 30 milioni di persone in Europa entro il 2030".
L'azienda tedesca offre una serie di soluzioni ottimali per la cottura nei punti vendita e si pone così come un partner molto attraente.
L'azienda raggiungerà, a fine anno, il 97% di allevamenti a terra, tutti all’aperto e biologici, contro una media, del nostro continente, del 49% per cento.