Il primo quotidiano sulla GDO
Aggiornato al 27 Aprile 2024 - ore 16:00
Il vino italiano sarebbe in piena salute, se non dovesse fare i conti con l'inflazione, i costi energetici e la guerra.
L'Horeca ha dato grande impulso, ma resta più fragile della Gdo, dove il successo prosegue, nonostante il riposizionamento dei format.
Per il secondo anno consecutivo si conferma la frenata della nascita di nuove imprese, 8.942 nel 2021, a fronte di un’impennata delle cessazioni di 23mila attività.
Il gruppo vicentino, che nel 2021 ha sfiorato i 60 milioni di fatturato con oltre 37 milioni di bottiglie vendute, punta al settore premium siglando una partnership strategica con il brand del Garda.
L’operazione prevede l’immissione di nuove risorse finanziarie nella società della famiglia Pessina con un aumento di capitale pari a 50 milioni di euro. Definiti la nuova governance e il Cda.
Il manager entra nell’azienda vinicola ricoprendo la posizione di direttore vendite Gdo e Horeca Italia. Nel ruolo seguirà i brand Freschello, Casa Defrà e Famiglia Cielo dal 1908, sviluppando la rete distributiva nella grande distribuzione organizzando e creando nuove opportunità nell’Horeca.
Il gruppo guidato da Jeff Colruyt è un'Esselunga del nord e produce in proprio molti alimenti freschi e freschissimi.
Al 'buco' di 32 miliardi del 2020, si sono aggiunti, nel 2021 altri 24 miliardi. Gli ultimi mesi, con la ripresa dei contagi, hanno vanificato le performance estive.
Nonostante il mondo Horeca sia il più minacciato dal Covid, il colosso tedesco rimane al suo fianco. Ecco come...
Sei mesi di 'new normal' hanno permesso al colosso tedesco di recuperare il contraccolpo dovuto alla fermata dell'Horeca.
Dopo il primo sbarco, a Milano, Gruppo Granarolo ribadisce il proprio concept di monomarca, basato sui temi della sostenibilità alimentare.
Slivia Bagliani spiega, come in questo settore, sia decisiva la capacità di rinnovarsi di continuo sulla base dei nuovi trend.
Davide Calderone: "Le note liete sono tante, ma quello che ora ci preoccupa è il rincaro delle materie prime accessorie".
L'impresa guidata dalla famiglia Ferro è in costante crescita da 10 anni, in Italia e all'estero, dove copre 104 Paesi. Ecco come.