Il primo quotidiano sulla GDO
Aggiornato al 29 Aprile 2024 - ore 15:00
Il nuovo concept è stato sviluppato con il franchisee Divella Group e contiene tutto il meglio del made in Italy alimentare, del made in Puglia e del chilometro zero. E' una nuova declinazione gourmet del marchio Coop.
L'azienda raggiungerà, a fine anno, il 97% di allevamenti a terra, tutti all’aperto e biologici, contro una media, del nostro continente, del 49% per cento.
L'imprenditore genovese, lanciatissimo verso la crescita, titolare di due catene monomarca e di un'azienda che è un gioiello nel proprio settore, ha dovuto cedere le armi di fronte al Covid. Entra così nell'orbita di Marr-Cremonini.
Nonostante il Covid molte aziende hanno fatto progressi. In Italia il primo posto va a Barilla, ma alcuni non hanno pubblicato una policy.
L'operazione, riservata ai soci, è la prima per il settore distributivo italiano. Sarà finalizzata a riequilibrare il prestito sociale del gruppo.
Il fatturato al consumo si conferma sui livelli del 2019, superando di poco quota 75 milioni di euro. Crescono la materia prima lavorata, le produzione etichettate e il prodotto pre-affettato. La contrazione del canale horeca è compensata dall'incremento in Gdo, dove il Salame Felino Igp è premiato nel libero servizio....
Data Hub ha condotto un'analisi completa e sorprendente, che dimostra come l'emergenza sanitaria sia stata solo un detonatore.
Stefano Bartoletti: "Nei nostri 55 anni il consumatore è diventato protagonista e oggi premia l'interpretazione industriale della gastronomia',
Omnicom ha interpellato oltre 2.000 italiani. Ecco perché il cliente non crede più nei brand e i marchi distributivi si salvano a stento.
La nuova controllata, acquisita da Walmart e dal fondo Advent, porta il francese a un totale di 876 punti vendita con 137.000 addetti.
La catena distributiva è pronta a collaborare con le autorità per favorire una veloce distribuzione dei vaccini contro il Covid-19 ai propri collaboratori e alla cittadinanza.
Il sistema digitale testo Saveris Food Stores permette alle catene di supermercati di gestire e documentare la sicurezza degli alimenti in modo semplice, rapido ed efficiente, riducendo a zero la carta e impiegando una quantità inferiore di tempo e risorse.
Il colosso lattiero-caseario ha retto molto bene all'impatto, ma ha scontato la crisi dell'horeca e del normal trade.
Con l’apertura dei Bennetdrive di Cesano Boscone e Nerviano nell’area milanese, l'insegna arriva a 48 punti di ritiro attivi. Il servizio consente di ordinare la spesa comodamente online in modo pratico e rapido e di passare a ritirarla nell’apposita piattaforma in qualsiasi momento della giornata.