Il primo quotidiano sulla GDO
Aggiornato al 06 Maggio 2024 - ore 00:00
A dispetto dei venti di crisi che soffiano da tempo sul lattiero-caseario, crescono i consumi domestici della celebre Dop. E per il 2009 il Consorzio guarda oltre confine e punta a rafforzare la sua azione di tutela.
Passa dal nuovo logo e dal riposizionamento degli yogurt il rafforzamento del business dell’azienda specializzata nel biologico.
Ha richiesto tre anni il processo di modernizzazione di alcune linee produttive della cooperativa ma i primi risultati non si sono fatti attendere. Sono infatti ben due le certificazioni di qualità ottenute da Cooperlat TreValli, utili sia per potenziare l’offerta sul mercato nazionale che per incrementare l’export.
Linee produttive moderne e automatizzate e costante attenzione alla qualità e all’innovazione di prodotto. Sono queste le caratteristiche che hanno permesso all’azienda umbra di aumentare il fatturato e conquistare la gdo.
Nel 2009 il gruppo, che punta a incrementare di oltre 7 punti percentuali il fatturato, investirà circa 250 milioni di euro per aprire 92 nuovi punti vendita e ristrutturare quelli esistenti, garantendo alla clientela maggiori servizi.
Può contare su quasi mille piccoli produttori, 25 dipendenti tra fissi e stagionali, tre frantoi – a Bardolino, Mezzane e Grezzana, quest’ultima anche sede principale – e un fatturato annuo intorno ai 6 milioni di euro. Si tratta di Frantoi Veneti Redoro, l’azienda della Valpantena, in provincia di Verona, che produce ...
Riassetto societario, nuovi formati in vetro e brik e semplificazione del mix di vitigni per rispondere all’evoluzione dei gusti del consumatore. Parte da qui la svolta dell’azienda vinicola, che per il 2009 ha progetti ambiziosi.
Apre a Botticino, in provincia di Brescia, il primo supermercato in Italia a elevata sostenibilità: un progetto verde a 360° realizzato da Sma, insegna del gruppo Auchan, presente con oltre 1.600 supermercati in 19 regioni italiane.
Quattro milioni di buoni sconto distribuiti alle famiglie e tante altre iniziative. Questa è la risposta dell’azienda alla crisi dei consumi, per non permettere che il consumatore rinunci alla marca.
Le buone performance di Tic Tac, Nutella, Estathé e Gran Soleil hanno permesso all’azienda dolciaria piemontese di chiudere il 2008 con un fatturato in crescita del 5%. Per tutto il prossimo anno l’attività sarà coordinata da un rinnovato Cda.
Qualità, comunicazione ed export: così si possono riassumere le principali aree di attività dell’associazione che attualmente riunisce tredici aziende casearie.
Ci sono voluti venticinque anni di sperimentazioni, qualcosa come seicento incroci e – per ammissione stessa dei suoi “creatori” – una buona dose di fortuna. Ma alla fine
Nonostante il quadro economico generale non particolarmente favorevole La Doria continua a registrare un trend in crescita sia sul mercato italiano che su quello estero. Nei primi nove mesi del 2008 l’azienda agroalimentare di Angri, in provincia di Salerno, ha infatti registrato un fatturato pari a 334,7 milioni di eu...
E’ attiva da tempo sul mercato sia italiano che estero, distribuisce in diversi canali – dal normal trade alla do, dalla gdo ai mercati generali – e ha raggiunto importanti risultati – 250 milioni di euro di fatturato e 250mila tonnellate di prodotto lavorate annualmente –, ma solo ora ha deciso di fare il grande passo...