È stata presentata ieri Maiora, la nuova realtà distributiva nata dalla fusione tra Cannillo di Corato e Ipa Sud di Barletta. I 260 supermercati facenti capo ad essa (140 di Ipa Sud e 120 di Cannillo) opereranno con l’insegna Despar, leader nella distribuzione moderna in Italia con oltre 1.800 punti vendita su tutto il territorio nazionale e nel mondo con circa 13.700 negozi in 33 paesi tra Europa, Africa, Asia e Australia. Entro la fine del 2013, sarà finalizzata l'operazione per i circa 120 store del gruppo Cannillo (di cui 30 di proprietà e 90 in franchising) da "Dimeglio" a "Despar" ed "Eurospar".

Con un fatturato totale alle casse di 350 milioni, una superficie di vendita complessiva di circa 105.000 metri quadrati, tre piattaforme distributive (Barletta, Corato e Bari) di 30.00mq, oltre 1.000 addetti diretti e altri 1.000 occupati tra negozi in franchising e indotto, Maiora rappresenta la seconda realtà della distribuzione moderna in Puglia (12% la quota di mercato) e il primo in Basilicata (16%). In queste due regioni essa può contare su una presenza nel 50% dei Comuni (pari al 70% della popolazione).

L’approvazione dei creditori alla proposta concordataria di Ipa Sud, ha segnato la conclusione di un iter legale a cui seguiranno i conferimenti delle reti commerciali dei due gruppi entro il primo trimestre 2014, anche se, di fatto, l’unificazione della politica commerciale e d’insegna è già avvenuta nel corso del 2013.

"L’integrazione tra le due realtà sta producendo risultati migliori rispetto alle aspettative. I clienti ne stanno beneficiando sia in termini di qualità che di convenienza”, ha commentato Pippo Cannillo (nella foto), presidente di Maiora.