Interdis, gruppo distributivo costituito da 18 imprese socie presenti in 15 regioni italiane, mette a segno un’operazione che rafforza ulteriormente il suo presidio territoriale in Sardegna. E’ stato ufficializzato oggi il passaggio sotto l’insegna nazionale Sidis di 11 punti di vendita della rete Sigma acquisiti dal Gruppo ISA,  leader nella Distribuzione nell’Isola.

La “migrazione” sarà perfezionata in due tranche: un primo gruppo composto da 7 negozi localizzati tra Sassari e Olbia, che hanno fatto parte del network Sigma per circa 10 anni e vantano un fatturato di oltre 7 milioni di Euro, diventano Sidis a partire da oggi.

Gli altri 4, che hanno un fatturato di circa 2 milioni di Euro e sono localizzati nell’Oristanese, acquisiranno l’insegna tra la fine dell’anno e gennaio 2014, sancendo la conclusione di 15 anni di presenza in Sigma in zona.

Con questa acquisizione il Gruppo ISA conferma la sua posizione di leader in Sardegna. L’impresa di Villacidro, infatti, porta a 371 i punti di vendita articolati tra discount, superette, supermercati e ipermercati con le insegne Nonna ISA, Sidis e Puntodi presenti sul territorio regionale.

“Questa acquisizione testimonia la nostra volontà di dare un forte impulso alla crescita quantitativa e qualitativa della nostra rete di vendita, nella consapevolezza che sia la strada vincente per fronteggiare con successo la situazione di sofferenza acuta in cui versa il mercato in tutta l’isola” dichiara Pierpaolo Palmas, Presidente del Gruppo ISA.

Dal punto di vista di Interdis, l’operazione portata a termine in Sardegna costituisce un’ulteriore tappa nel processo di estensione del presidio territoriale intrapreso a livello nazionale. “Diamo il benvenuto ai punti di vendita entrati nell’orbita del Gruppo, salutandone l’ingresso come la riprova che la nostra filosofia di sviluppo sta riscuotendo consensi in tutto il territorio nazionale. Siamo certi che questo importante risultato ottenuto in Sardegna si ripeterà presto in altre realtà della Penisola” - afferma Giorgio Santambrogio, Direttore Generale di Interdis (nella foto).