Nato nel 1958 da una piccola rivendita alimentare a Padova, dall’apertura del primo supermercato nel 1971 il Gruppo Alì è oggi uno dei big player della grande distribuzione sul nostro territorio con oltre 100 punti vendita e l’obiettivo di raggiungere quota 106 entro fine 2015.

Alì, associata a Selex Gruppo Commerciale, chiude il 2014 con il segno più. 925 milioni di fatturato nel 2014 e una crescita superiore al 2% rispetto al 2013 (+ 1% a parità di punti vendita), una quota di mercato che in Veneto corrisponde al 15,6%.

Le due insegne del gruppo, Alì Supermercati e Alìper, rappresentano in modo differenziato i due canali di vendita, rispettivamente dei negozi di quartiere e dei superstore.  Un indotto che si traduce in 2.750.000 scontrini mensili e che premia la fedeltà di circa 600.000 clienti che hanno deciso di sottoscrivere la Carta Fedeltà di Alì per usufruire di particolari sconti e raccogliere i premi che il Gruppo mette a disposizione.


Alì dà lavoro a 3.200 dipendenti di cui la metà sono donne.  Sono 295 i nuovi assunti nel 2014 e sono previste entro fine anno altre assunzioni. In un periodo di precarizzazione del lavoro dipendente, il dato è nettamente in controtendenza: oltre il 95% dei contratti sono a tempo indeterminato.

Il Gruppo, molto sensibile al tema della sostenibilità sostiene progetti e attività “green” e opera concrete scelte ecosostenibili nei propri punti vendita. Ad oggi, ha messo a dimora 3.280 alberi grazie al progetto We Love Trees, e partecipa ad iniziative come M’illumino di meno, Giocosport e We Love Nature.
Nel 2014, inoltre, Alì ha dato vita al progetto “Un posto al verde” che ha riqualificato 15 aree verdi nelle province di Padova, Treviso, Vicenza e Rovigo mettendo a dimora altri alberi. In tutti i supermercati Alì e Alìper è attiva la raccolta differenziata per gli imballaggi, vengono impiegati lampade a basso consumo e frigoriferi a bassa dispersione di energia, valvole elettroniche che risparmiano il 15%, cassette ortofrutticole riutilizzabili e sacchetti pane ecocompatibili, carta certificata per cataloghi e strumenti di comunicazione nei punti vendita.
 
Il gruppo sta portando l’intera illuminazione specialistica dei reparti a LED e questo, fino ad oggi, ha consentito una diminuzione del 45% della potenza elettrica assorbita. Il gruppo sta progressivamente convertendo in LED l’illuminazione delle intere aree vendita, sia per le nuove aperture che per i punti vendita oggetto di ristrutturazione.
 


Una crescita sostenibile fortemente orientata al risparmio energetico, che ha consentito di ridurre del 45% la potenza energetica assorbita dai nuovi punti di vendita e dai 38 ristrutturati.