Il consorzio archivia lo scorso anno in controtendenza rispetto al mercato della profumeria, contendendo al 3% la flessione dei ricavi (la prima in sette anni di attività) e conferma gli obiettivi di crescita dei punti vendita, saliti dai 155 nel 2010 ai 186 nel 2011.

Ethos Profumerie ha chiuso il 2011 con un fatturato di oltre 120 milioni di euro, in calo del 3%. La flessione è stata però contenuta dall'aumento del valore medio di scontrino del 7,14% rispetto all'anno precedente, a 45,66 euro, contro una media di mercato di 23 euro.

In costante crescita anche il numero dei punti vendita in Italia, saliti dai 155 nel 2010 ai 186 nel 2011. Forte di questi risultati, il direttore generale Massimo Zonca ha confermato l’obiettivo di estendere la rete delle profumerie sul territorio nazionale, siglando entro la fine del 2012 almeno 10 accordi consortili e arrivando a 200 punti vendita. Il consorzio punta infatti a raggiungere quota 300 nel 2013.

“Ethos Profumerie rappresenta oggi 63 ragioni sociali fra le più prestigiose e già affermate sul territorio”, aggiunge Zonca, “con l’impegno ad includere al più presto anche la Sicilia e Calabria, uniche due regioni in cui il consorzio oggi non è presente”.

Durante l’assemblea ordinaria, tenutasi lo scorso 27 febbraio 2012, è stato eletto il nuovo Consiglio di Amministrazione che rimarrà in carica per i prossimi tre anni. Luciano Boldetti (profumerie Boldetti e Campi) è il nuovo Presidente, mentre Lorenzo Taddei (profumeria Lady), Luigi Marazzi (profumeria Erika) e Beatrice Sanzani (Profumeria Lara) sono entrati come nuovi consiglieri, affiancando Maurizio Sabbioni (profumeria Sabbioni), Maurizio Gibin (profumeria Gibin) e Caterina Formentini (profumeria Sofis).