Rispetto della tradizione, innovazione, elevati standard qualitativi e spiccata sensibilità per la naturalità sono le parole chiave della filosofia adottata da Bauer, storica azienda italiana oggi presente sul mercato con un’ampia gamma di condimenti, insaporitori, helper, zuppe bio e preparati per brodo. Una filosofia rispecchiata e valorizzata anche nel concept della nuova sede trentina inaugurata pochi giorni fa e per la quale già dalla fase di progettazione è stata messa al centro la sostenibilita’ a tutto tondo, che si evidenzia negli asset di efficienza energetica ed idrica, nella scelta dei materiali  e nell’approccio innovativo alla  qualità ambientale.

Lo stabile presenta una particolare copertura a verde, più di 2500 mq d’impermeabilizzazione naturale, che consente vantaggi energetici ed economici su più fronti: maggiore isolamento termico sia estivo che invernale, riduzione dei picchi di deflusso idrico, riduzione dell’inquinamento sonoro, mitigazione del microclima e fissaggio delle polveri sottili e risparmio sui costi di risanamento della copertura.

Uno specifico sistema di stoccaggio delle acque meteoriche garantisce poi la riduzione della produzione di acque reflue e la richiesta di acque potabili. Per quanto concerne la riduzione dell’impatto ambientale ed economico legato all’uso di energia da combustibili fossili, la struttura è dotata di 190 moduli fotovoltaici e di 15 collettori solari (potenza sviluppata: 34.9 KW/ora) per la produzione in sito di energie rinnovabili.

Il nuovo stabilimento rappresenta un passo importante per l’azienda, una risposta all’esigenza di crescita dell’azienda valorizzando una missione legata alla naturalità e al rispetto dell’ambiente.

L’area produttiva si estende su 3.225 mq di superficie, all’interno della quale i punti di forza sono la sistemazione distributiva e il percorso della catena produttiva degli alimenti. Gli interni sono stati realizzati ottimizzando la vivibilità per i lavoratori: la sezione direzionale (626 mq) prevede infatti alti confort a disposizione quali riscaldamento e raffrescamento radiante a pavimento, ampi spazi luminosi riparati dalla luce diretta mediante il sistema frangisole, colori e arredi che riportano il personale e la clientela ad un clima di armonia e benessere. Ampie vetrate mettono inoltre in comunicazione e condivisione ambiti lavorativi comuni in cui prevalgono le cromie che riconducono all’iconografia aziendale.

L’area relax del personale, adiacente alla mensa, si proietta su un ampio spazio verde aperto, consentendo uno stacco netto dall’attività lavorativa. Inoltre, la realizzazione di un giardino pensile ha un impatto positivo sulla riduzione delle escursioni termiche dovuta all’assorbimento di calore e luce da parte della vegetazione che vi è stata alloggiata.

Il connubio tra scelte progettuali e ricerca di canoni architettonici che uniscono il moderno al tradizionale unite ad un forte orientamento alla sostenibilità intesa nel senso più ampio del termine, hanno permesso di porre le basi per ottenere la Certificazione LEED, ad oggi considerata la più evoluta in campo internazionale anche grazie alla visione olistica sulla quale si basa.