Si è chiuso a quota 16 milioni di euro il giro d’affari di Apicoltura Casentinese nel 2012, registrando una crescita del 13%. Un risultato superiore alla media del comparto: i dati di mercato indicano infatti un trend per il mercato del miele in Italia del +1% rispetto all’anno precedente.

I best seller dell’azienda toscana sono le linee di miele Italiano, e da Agricoltura Biologica, oltre ai mieli speciali della gastronomia per abbinamenti con formaggi e carni. A determinare il buon andamento delle vendite hanno contribuito il rinnovo del marchio, reso più moderno e distintivo che caratterizza ulteriormente i tradizionali vasi da 350 grammi con capsula alta ed etichetta trasparente.

 “E sicuramente tra i punti di forza dell’azienda – ha dichiarato a questo proposito Vincenzo Giummarra, Direttore Commerciale e Marketing di Apicoltura Casentinese - c’è anche la Certificazione di miele di Alta Qualità ed il rapporto diretto con gli apicoltori italiani”.

Gli ottimi risultati sono da ricondurre infine anche alla produzione di marchi privati per la grande distribuzione, che incidono per circa il 50% sul giro d’affari complessivo in Italia. Importanti investimenti sono stati compiuti nel 2012 per l’ulteriore ampliamento delle linee produttive mentre a livello marketing è stato rinnovato completamente il sito web aziendale (www.apicolturacasentinse.com), reso ancora più ricco di informazioni per i consumatori e i clienti del trade sull’azienda e i suoi prodotti.

Apicoltura Casentinese, fondata ad Arezzo nel 1982, è specializzata nella realizzazione di prodotti apistici e loro derivati. Il suo patrimonio, caratterizzato da oltre 2500 alveari, la pone tra le principali realtà produttive biologiche d’Italia.