Jungheinrich inaugura a Chomutov (Repubblica Ceca) il suo nuovo stabilimento per la produzione di mezzi per la movimentazione interna. Nel futuro, l’azienda convertirà il sito di 37.000 mq, posizionato a circa 85 km a nord-ovest di Praga, nel suo centro di produzione di carrelli retrattili. Nel progetto da 60 mio di euro è prevista la creazione di oltre 350 nuovi posti di lavoro. Già a partire da giugno, Jungheinrich aveva avviato a Chomutov la produzione del primo modello, il carrello retrattile ETV 216i. L'impianto è il più recente dei 12 siti di produzione Jungheinrich presenti in tutto il mondo e rappresenta un elemento centrale per aumentare l'efficienza e la redditività nell'ambito della strategia del Gruppo.

A partire dall’ETV 216i, l’intera produzione di carrelli retrattili verrà gradualmente spostata nel nuovo stabilimento. Dalla sua prima introduzione circa 5 anni fa, l’ETV 216i è diventato il best-seller Jungheinrich. Grazie al suo design rivoluzionario, il carrello presenta un’ergonomia ottimizzata ed è notevolmente più compatto degli altri retrattili.

L’ETV 216i è il primo carrello elevatore al mondo con batteria agli ioni di litio integrata ed è stato sviluppato a Norderstedt. Dopo il ricollocamento a Chomutov, Jungheinrich userà le risorse che si libereranno nello stabilimento tedesco per ampliare la produzione dei commissionatori.

Nella progettazione del nuovo impianto, Jungheinrich ha posto particolare attenzione all’efficienza e alla sostenibilità. Dalle postazioni di lavoro agli impianti produttivi complessi, l’intero stabilimento include tecnologie all’avanguardia come, ad esempio, un centro totalmente automatizzato per la lavorazione dettagliata del metallo e un impianto dotato di una innovativa linea di verniciatura, che usa contemporaneamente meno energia e materiale per la verniciatura a polvere di alta qualità. Produzione e assemblaggio, con un sistema di assistenza digitale per gli operatori unito all’uso dell’intelligenza artificiale, mirano a garantire efficienza e qualità.

Lo stabilimento di Chomutov, efficiente dal punto di vista energetico e ottimizzato in termini di CO2, è il più sostenibile mai costruito da Jungheinrich. Oltre all’utilizzo di elettricità verde e all’installazione di pompe di calore, uno speciale isolamento termico negli uffici assicura un ulteriore risparmio di energia. Jungheinrich ha ridotto il consumo idrico grazie a un impianto per la raccolta dell'acqua piovana. Inoltre, lo stabilimento è situato in uno spazio verde di 1,5 ettari con cespugli e alberi autoctoni, contribuendo così alla promozione della biodiversità globale.