Incrementare l’efficienza nella supply chain in maniera sostenibile, ottenendo vantaggi importanti sia da un punto di vista finanziario che ambientale, è la sfida che le aziende si trovano ad affrontare e alla quale CHEP, insieme alle altre società del Gruppo Brambles, risponde con il suo modello di pooling basato sul principio di economia circolare: recupero, riutilizzo e riciclo.

Legno certificato, trasporti ottimizzati per consegna e raccolta dei pallet, network globale e numerose collaborazioni di trasporto con industria e distribuzione: questi i fattori che, nello scorso anno, hanno reso possibile la riduzione di 2,3 milioni di tonnellate di CO2, 35 milioni di km e il risparmio di 1,4 milioni di alberi. Oltre ad eliminare i costi di acquisto, trasporto, ricondizionamento e amministrazione dei pallet, il pooling CHEP permette quindi di ridurre l’impatto ambientale in maniera concreta.

L’impegno di CHEP si realizza anche a favore della comunità, ad esempio nella lotta allo spreco alimentare che vede Brambles firmataria dell’accordo con la Global Food Banking Network (GFN), ONG internazionale con una rete capillare di banchi alimentari. CHEP e le altre aziende di Brambles supportano GFN mettendo a disposizione la propria conoscenza della supply chain, oltre a risorse, volontariato e donazioni.

La grande attenzione posta in iniziative sostenibili e il successo delle stesse è confermata da prestigiosi riconoscimenti ottenuti da CHEP, tra cui il “Supplier Sustainability Award” come Best Supplier nella Categoria Logistic Services assegnato da Sofidel, leader mondiale nella produzione di carta tissue per uso igienico e domestico, ben conosciuto in Italia anche per il brand Regina, e il “Gold Level” di Ecovadis, massimo standard conferito dall’agenzia per la valutazione dei partner nei settori di logistica e servizi, conferito a CHEP per il secondo anno consecutivo.