L’e-commerce non ha confini. Ma quando il business cresce bisogna organizzarsi ed essere più efficientii. Come ha già fatto dal 2011 Amazon, ora anche Zalando (nella foto il fondatore Robert Gentz), il big tedesco del commercio elettronico specializzato nella vendita di calzature, abbigliamento e altri accessori giunto a servire 16 milioni di clienti e a fatturare oltre due miliardi di fatturato, ha deciso di sbarcare nel Bel Paese con una propria piattaforma distributiva. Si tratta del primo centro logistico aperto fuori dai confini nazionali, particolare che la dice lunga sulle potenzialità del mercato italiano in tema di acquisti online e di conseguenza sulla buona predisposizione degli italiani verso il nuovo modo di fare shopping. Ma il polo logistico italiano di Zalando, che si prevede possa essere pronto per i primi mesi del 2016, servirà anche da base per il rifornimento di altri paesi come l’Austria, la Svizzera. Per questo, con ogni probabilità, avrà sede nel nord Italia.