Procedono a ritmi serrati i lavori per il nuovissimo centro commerciale  targato Pac2000A Conad che aprirà i battenti a Ellera di Corciano, in provincia di Perugia, come ha confermato ieri, durante una conferenza stampa, il direttore generale di Pac, Danilo Toppetti.

I lavori sono partiti nel gennaio 2010 e lo shopping center dovrebbe aprire i battenti tra la fine del 2013 e l’inizio del 2014. La locomotiva è un iper E. Leclerc-Conad, mentre sono previste altre 3 ancore di media superficie e una cinquantina di negozi in galleria. Notevoli i dati sull’occupazione: fra l’iper  e il mall, compreso l’indotto, si verranno a creare 820 nuovi posti.

Secondo quanto riporta il quotidiano “Umbria24.it”, Toppetti si è dichiarato molto soddisfatto della nuova realizzazione: “Il complesso commerciale – ha detto – ha la forza di concentrare in un’unica area molte attività differenti e di prestigio, che renderanno questa realtà  una delle più significative a livello nazionale. Questo centro rappresenta per noi la realizzazione di un sogno. Tanto più che in questi tempi serve sognare per pensare e creare un futuro alle nuove generazioni.  Sono i giovani il bene più prezioso. Ma per loro bisogna liberare opportunità di sviluppo, per metterli nella condizione di crescere. Questo significa per noi investire sul futuro”.

Il complesso, sul quale Pac2000A ha investito ben 100 milioni, di cui più di 13 destinati a opere di urbanizzazione, occuperà 29.000 metri quadrati. E’ un  bell’esempio di riqualificazione del territorio, in quanto è stata bonificata una vasta area dismessa, che era in parte occupata da un  vastissimo locale da ballo, il Quasar.

Il centro adotterà fin da subito i più severi protocolli  in termini di ecoefficienza: fotovoltaico, recupero del calore degli impianti interni, combinato con pannelli solari per riscaldare l’acqua,  ampio utilizzo della luce naturale, corpi illuminanti a Led, e dunque a basso consumo, colonnine di ricarica per veicoli elettrici.

Una curiosità: durante gli scavi sono emersi resti archeologici di animali preistorici: mammut, cervi e roditori. Il materiale, in piccola parte, dovrebbe formare una vetrina culturale nel centro commerciale stesso, mentre il grosso delle vestigia è stato diviso fra i musei paleontologici di Pietrafitta e di Corciano, entrambi nel perugino.