Dopo la quotazione arriva puntualmente per Ovs il piano di sviluppo rete. Il colosso italiano dei grandi magazzini ha infatti annunciato un progetto di 80 nuovi punti vendita in Italia – 50 in affiliazione – diretto soprattutto a rafforzare Blukids, l’insegna di moda per bambini con un centinaio di negozi, a suo tempo incorporata grazie alla fusione con gruppo Upim.

Inoltre il retailer, cui fanno capo attualmente 790 strutture, sommando anche Coin ed Excelsior, ha palesato ieri i propri programmi per l’estero. In un’intervista al “Sole 24 Ore”, l’amministratore delegato, Stefano Beraldo, ha quantificato il piano in 40 opening entro l’anno. Di particolare rilievo lo sbarco a Buenos Aires, dove in agosto aprirà i battenti la prima Ovs dell’Argentina: ben 3.000 mq, dunque il doppio rispetto alla media.

Sempre secondo le dichiarazioni di Beraldo, nel mirino ci sono anche Mosca e una città del Medio Oriente, che saranno raggiunte da Excelsior (oggi presente a Milano, Verona e Roma). In Russia il marchio di fascia top sarà abbinato a un grande magazzino Coin.

Il gruppo vanta già un livello di internazionalizzazione molto spinto: 110 punti di vendita fra nazioni balcaniche, Spagna, Arabia Saudita, Perù, Costa Rica ecc.

I progetti in corso riflettono l'attuale salute finanziaria di Ovs, che ha chiuso il 2014 con un fatturato consolidato di 1.227 milioni di euro (+4,6%) ed è tornata in utile per 16,7 milioni, contro una precedente perdita di 5,6. Questo ha permesso di pianificare, per l’anno in corso, 55 milioni di investimenti. Infine Ovs, official retailer di Expo 2015, ha approvato un aumento del capitale sociale di 35 milioni, da realizzarsi in 5 anni.