di Luca Salomone
Cinema con supermercato o supermercato con cinema? In ogni caso un’ottima abbinata, intelligente davvero, quella che potremmo vedere a Milano forse già alla fine dell’estate. Infatti, come riportato dal Corsera e da Repubblica, ma anche da vari quotidiani locali, una parte della superficie dello storico cinema Plinius, in Viale Abruzzi, 28, parallela di Corso Buenos Aires, dovrebbe essere affittato da Aldi.
Il multisala, chiuso nei giorni scorsi, e precisamente il 28 marzo, per ristrutturazioni, riaprirà in agosto, mentre il nuovo progetto, da quanto si evince dal sito, prevede 6 sale, 1.600 posti a sedere, e circa 3.700 mq destinati allo spettacolo.
È la prova che anche le catene discount, sempre più forti e sempre più capitalizzate, sono oggi alla ricerca di location prestigiose, come dimostra ulteriormente il caso di Pepco (leggi altro articolo di Distribuzione moderna), ma anche che lo spettacolo, per funzionare, ha bisogno di una seconda àncora, specie se alimentare, e di nuove occasioni di servizio al cliente.
Aldi, approdato nel nostro Paese il primo marzo 2018, ha ormai raggiunto i 180 punti vendita. Secondo quanto riporta Mediobanca il giro d’affari ha avuto una progressione media annua del 33,2 per cento, mentre le vendite hanno toccato nel 2022, quando la rete era di 139 insediamenti, i 663 milioni di euro.
Il Plinius, dal canto suo, è un pezzo di storia milanese. Aperto negli anni Trenta come teatro, dove si sono esibiti grandi attori, come Aldo Fabrizi e Totò, è diventato cinema nel 1967 e multisala a metà degli anni Novanta.
