In tutto si tratta di 2.550 mq, molto meno dei 6.000 del megastore di Milano Certosa, ma sicuramente tantissimi per uno scalo ferroviario. Solo Feltrinelli Express, aperta a novembre 2010, aveva finora ottenuto tanto, con i suoi 2.500 mq. Le opere edilizie sono state realizzate da Edilborghi, di S. Lazzaro di Savena (BO), la stessa impresa che ha portato a compimento, per Media World, il progetto Certosa, dopo la chiusura e l’incorporazione dell’annesso negozio Rinascente.
La campagna adv, partita in fase sperimentale già dal 20 novembre, è firmata da Cayenne e prevede un ricco palinsesto mediatico: affissioni, radio, un maxi cartellone digitale con tanto di filmato in Piazza Duca D’Aosta (dove sorge appunto la Stazione), banner sui siti dei quotidiani e sui maggior portal. E non si sa ancora quale sarà la politica promozionale dei primi giorni di apertura: sicuramente robustissima, dato che siamo alle porte del Natale, e i ritardatari, quest’anno più poveri del solito, vanno decisamente incoraggiati. Il pienone è scontato.
Va detto che Grandi Stazioni, madre del progetto di riqualificazione degli scali ferroviari nazionali, ha accolto, nel 2012, 65 nuovi retailer in Centrale. Finora l’investimento per Milano è stato di 140 milioni di euro. Tuttavia, parlando oggi a “Casa24 Plus”, l'amministratore delegato, Fabio Battaggia, pure dicendosi soddisfatto, ha ammesso che una tale location non è necessariamente la “pentola dell’oro”: “Vediamo un andamento leggermente negativo sul retail, circa il -2% nel 2012 sul 2011. Ma abbiamo un lieve incremento sul food”.