È tempo di bilancio al VOG, il Consorzio delle Cooperative Ortofrutticole dell’Alto Adige: con il 2015/2016 si conclude una stagione commerciale difficile, iniziata con una certa fiducia lo scorso autunno, e rivelatasi decisamente più complessa del previsto. Il Consorzio VOG aveva inaugurato la stagione nell’autunno 2015 con una diminuzione del raccolto melicolo pari al -10%. La domanda, inizialmente molto vivace, e la ripresa dei prezzi di vendita rispetto all’anno precedente, avevano fatto sperare in un buon esito della campagna commerciale.

In inverno e in primavera 2016 tuttavia le vendite dirette al Nord Africa e alla Penisola Araba hanno subito una battuta d’arresto. “Le ragioni di questa contrazione del mercato sono ormai note – commenta Gerhard Dichgans, direttore del Consorzio VOG - ma una simile brusca frenata, soprattutto in Libia e in Algeria, è stata del tutto inattesa.”


Nella stagione 2015/2016 il VOG ha commercializzato un totale di 520.000 tonnellate di mele da tavola, rispetto alle 597.000 tonnellate dell’anno precedente. L’aumento dei ricavi delle vendite non è riuscito a compensare il calo dei volumi, per cui il fatturato si è assestato su un livello leggermente inferiore a quello dell’anno precedente.