In particolare, l’extravergine, segmento trainante di tutto il settore, ha visto l’incremento sul mercato interno del 2,8% rispetto al mese di giugno e del 7,6% rispetto al luglio dello scorso anno. A determinare l’andamento positivo degli scambi in ambito nazionale, l’impennata degli oli convenzionali, ovvero dei grandi marchi italiani, che hanno registrato un + 5,7% rispetto al medesimo periodo del 2011.
Anche l’export sembra riprendere vigore: a luglio, le esportazioni dell’extravergine sono aumentate di quasi il 14% (4% in più rispetto allo stesso mese del 2011); in ascesa l’extra convenzionale, che cresce del 4,3%, come pure il biologico (+9,4); stabili invece gli scambi per le DOP/IGP, mentre è in calo il “100% italiano” (-26%); infine soddisfacente l’andamento dell’olio d’oliva, che a luglio ha guadagnato sui mercati esteri il 16,4%.