Nuovi locali a Hong Kong, Giappone, Cina e Usa, ma anche l’ingresso in Indonesia e a Taiwan: questo il piano di fine anno di Venchi. L’insegna, specialista nel cioccolato e nel gelato, è sbarcata, lo scorso novembre, a Jakarta, nel Mall Plaza Indonesia. Poco dopo, il 1° dicembre, altre due inaugurazioni: il dodicesimo punto vendita di Hong Kong, nel centro commerciale Apm e il primo a Taiwan, presso Mitsukoshi A11, uno dei più prestigiosi mall del Paese.

Domani, 16 dicembre, la società piemontese – 100 milioni di fatturato nel 2019 – battezzerà la sua quarta ciocco-gelateria di Tokyo, nel Mall Takashimaya di Shinjuku, importante quartiere dello shopping e della ristorazione nell'area dell’omonima stazione ferroviaria, che vanta il maggior numero di passeggeri al mondo (3,64 milioni al giorno).

La Cina sarà teatro di opening a partire dal 20 dicembre, uno a Suzhou e un altro a Guangzou. Una terza apertura è prevista per fine gennaio 2021, a Foshan.
Infine, sarà la volta degli Usa, con New York 1796 Broadway, seconda boutique Venchi nella Grande mela, nella zona di Columbus Circle.

“Il nostro modello di business è basato sulla crescita - dice Daniele Ferrero, amministratore delegato di Venchi – che è sia crescita finanzia, sia della rete monomarca. Così stiamo proseguendo nel nostro piano industriale di investimenti all’estero. Proprio in questi mesi, inoltre, abbiamo implementato un progetto di informatizzazione che supporterà l’intero sistema commerciale”. Così Venchi, in tutto il mondo, si avvale oggi di un’unica piattaforma digitale, che consente di gestire, dalla sede di Castelletto Stura, in provincia di Cuneo, gli ordini provenienti da qualsiasi negozio in qualsiasi Paese, in modo lineare e immediato.

Inoltre, Venchi ha realizzato una nuova app che consente di fidelizzare la clientela: lanciata lo scorso anno è stata scaricata da circa 50.000 appassionati del brand, mentre il sito ha raggiunto 350.000 iscritti alla newsletter.

Con una storia di 140 anni Venchi è presente, con più di 135 negozi, in 70 Paesi, in città come Londra, Hong Kong, Dubai, New York, Shanghai e Tokyo.