Secondo quanto emerso dal quinto studio annuale globale di UPS "Change in the (Supply) Chain” (CITC), in Europa le aziende high-tech prevedono una crescita robusta del loro settore e, in quest'ottica, stanno considerando una gamma più ampia di fattori nel predisporre i network delle supply chain produttive.

La ricerca ha rivelato che sebbene le aziende high-tech continuino a prediligere la strategia di localizzazione cosiddetta “off-shoring” per ridurre il costo del lavoro, in Europa un elevato numero di aziende ha anche avviato iniziative di “right-shoring”.

Il 38% degli intervistati europei ha affermato infatti che stanno aggiungendo nuovi siti produttivi in maggiore prossimità dei paesi di consumo. Questa strategia ottimizza la supply chain sfruttando le agevolazioni sui costi e beneficiando delle risorse locali in modo da garantire il migliore servizio al cliente e il migliore rendimento die margini complessivi.

Lo studio CITC di UPS ha anche evidenziato che le aziende high-tech si stanno espandendo sempre più nei mercati emergenti e stanno esplorando la stampa 3D per la progettazione di nuovi prodotti e la creazione dei prototipi.