Tesco, insegna inglese di grande distribuzione, ha presentato i risultati dell’indagine condotta per valutare l’entità degli sprechi alimentari nei propri punti vendita; dalla ricerca risulta come nella prima metà del 2013 gli sprechi abbiano raggiunto la quantità di 28.500 tonnellate di cibo.

Una parte considerevole di questi sprechi avviene tra le mura domestiche: circa il 65% delle insalate in busta presenti sugli scaffali dei punti vendita finisce tra i rifiuti, così come il 40% delle mele e poco meno della metà dei prodotti da forno.

Tesco sta cercando una soluzione per arginare questo fenomeno, condiviso peraltro con le altre insegne del settore. Il gruppo britannico è intenzionato, ad esempio, ad annullare le offerte sull’acquisto di più confezioni di insalata nei propri negozi.