Le famiglie francesi hanno mantenuto le loro spese per i consumi alimentari nei supermercati e ipermercati in maniera stabile secondo quanto rilevato da una società specializzata che analizza gli acquisti di questi generi.
Le spese diminuiscono in volume dello 0,8% ma aumentano in valore dell’1,9%. Se a questi dati si aggiungono gli ottimi risultati del sistema “drive” che prevede acquisti on line e il ritiro della spesa nel supermercato, il valore sale a 2,5%.
E’ necessario segnalare che, a seguito della crisi tra il 2011 e il 2012, la parte di acquisti di prodotti in promozione effettuata dai compratori é passata dall’11,8% al 12,3%.
I prodotti che si sono particolarmente distinti nelle vendite sono stati i vini aromatizzati (+40%), birre in edizioni speciali (+10%) e di preparate per le macchine da caffé (+10%).
Le spese diminuiscono in volume dello 0,8% ma aumentano in valore dell’1,9%. Se a questi dati si aggiungono gli ottimi risultati del sistema “drive” che prevede acquisti on line e il ritiro della spesa nel supermercato, il valore sale a 2,5%.
E’ necessario segnalare che, a seguito della crisi tra il 2011 e il 2012, la parte di acquisti di prodotti in promozione effettuata dai compratori é passata dall’11,8% al 12,3%.
I prodotti che si sono particolarmente distinti nelle vendite sono stati i vini aromatizzati (+40%), birre in edizioni speciali (+10%) e di preparate per le macchine da caffé (+10%).
