Surgital conferma il proprio impegno sul fronte della sostenibilità ambientale operando su più livelli: energetico, idrico e sul riciclo dei rifiuti. Dal 2010, infatti, ha investito 12,5 milioni di euro con l’obiettivo di ridurre al minimo l’impatto sull'ambiente.

L’azienda di Lavezzola si è dotata di tre sistemi di produzione di energia pulita, arrivando a essere autosufficiente dal punto di vista energetico, riuscendo a non immettere in atmosfera ben 35.000 tonnellate di CO2.

Surgital infatti possiede un impianto fotovoltaico da 1.000 kW/h che ha comportato un investimento di 2,5 milioni di euro, una centrale di quadrigenerazione a metano con una potenza elettrica di 6.000 kW/h per la quale ha investito 8 milioni di euro, e la centrale a turbine con potenza elettrica da 600 kW/h che ha comportato un investimento di 2 milioni di euro.

Degno di nota è anche l’impiego di risorse nella depurazione dell’acqua: il sistema gestisce le acque reflue derivanti dall'attività di produzione mediante un trattamento biologico/fisico con una tecnologia innovativa a membrane (MBR). L’acqua depurata viene ulteriormente osmotizzata e riutilizzata per il raffreddamento delle torri evaporative, con una forte riduzione di utilizzo delle risorse idriche.

Infine, è stata data anche particolare attenzione allo smaltimento dei rifiuti: sono 400 le tonnellate che ogni anno vengono inviate a riciclo da Surgital.