Si chiude un altro anno record per le cantine italiane, che nel 2013 hanno messo a segno un +7% degli introiti provenienti dalle vendite oltre frontiera, realizzando un fatturato di oltre 5 miliardi di Euro.

Non altrettanto positiva la dinamica delle esportazioni in termini quantitativi che ha subito una battuta d’arresto del 4%. I volumi spediti oltre i confini nazionali si sono attestati comunque sopra i 20 milioni di ettolitri, confermando ancora una volta il ruolo di traino della domanda estera, che assorbe quasi il 50% della produzione vinicola nazionale.

Quasi tutte le tipologie hanno subito una flessione dei quantitativi esportati accanto una progressione dei corrispettivi monetari, dicotomia particolarmente evidente nel caso dei vini sfusi (+11% in valore vs  -12% in quantità).