La Federazione spagnola delle industrie alimentari e delle bevande (FIAB) ha reso noti i dati relativi all’andamento del settore nel 2012. Il fatturato ha subito una flessione del 2,68% attestandosi sugli 86.298 milioni di euro e l’occupazione media annuale, pari a 439.675 lavoratori, ha registrato un calo dell’1,7%.
Nel 2012, il consumo alimentare ad uso domestico ha raggiunto i 67.634 milioni di euro, valore leggermente superiore (+0,17%) a quello dell’anno precedente. La spesa pro capite alimentare si è posizionata sui 1.468 euro. Il consumo extradomestico, 33.044 milioni di euro, ha subito l’impatto della crisi in maggiore misura, segnando un decremento del 4,1% rispetto al 2011.
Da evidenziare, inoltre, che gli effetti dell’attuale situazione economica hanno modificato i modelli di consumo della popolazione che ha incrementato fortemente gli acquisti di prodotti a marchio del distributore (MDD). Infatti, nel 2012 la quota di mercato di questi prodotti ha raggiunto il 41,2%, percentuale che supera ampiamente la media dell’Unione Europea (35,6%).
Nel 2012, il consumo alimentare ad uso domestico ha raggiunto i 67.634 milioni di euro, valore leggermente superiore (+0,17%) a quello dell’anno precedente. La spesa pro capite alimentare si è posizionata sui 1.468 euro. Il consumo extradomestico, 33.044 milioni di euro, ha subito l’impatto della crisi in maggiore misura, segnando un decremento del 4,1% rispetto al 2011.
Da evidenziare, inoltre, che gli effetti dell’attuale situazione economica hanno modificato i modelli di consumo della popolazione che ha incrementato fortemente gli acquisti di prodotti a marchio del distributore (MDD). Infatti, nel 2012 la quota di mercato di questi prodotti ha raggiunto il 41,2%, percentuale che supera ampiamente la media dell’Unione Europea (35,6%).
