«Divergenze inconciliabili». Questa la motivazione ufficiale che ha portato alla frattura tra il gruppo distributivo francese E.Leclerc da una parte e la compagine costituita dai gruppi Conad (Italia), Coop (Svizzera), Rewe (Germania) e Colruyt (Belgio) dall'altra, uniti da alcuni anni nella centrale acquisti Coopernic (nella foto, i leader delle rispettive catene al momento della costituzione). La fine del sodalizio, si legge in una nota diramata stasera da Conad, riguarderebbe «alcune divergenze inconciliabili riguardanti l'organizzazione futura dell'alleanza e il suo orientamento strategico».

Conad intende ora costituire un nuovo soggetto, sulle ceneri di Coopernic, che mantenga la collaborazione con gli altri tre gruppi distributivi e rappresenti una nuova alleanza strategica europea. A tale proposito sta creando una nuova società con sede a Bruxelles. La creazione della nuova struttura è tuttavia subordinata all'autorizzazione dell'Autorità Garante per la concorrenza e il mercato dei rispettivi paesi. L'attività commerciale e i contratti di Coopernic in essere, in ogni caso, saranno validi fino al 31 dicembre di quest'anno.