La volontà di Sainsbury di inserirsi in modo appropriato nel settore bancario retail è comprensibile dato che i margini operativi nella vendita al dettaglio dei supermercati sono inferiori al 5% mentre quelli della Royal Bank of Scotland e di Lyods, invece, si attestavano rispettivamente intorno al 38 e 37 per cento.
La posizione ufficiale del gruppo è quella di procedere a un’eventuale diversificazione in modo organico creando una propria piattaforma bancaria nel corso dei prossimi quattro anni.