Il Presidente di Federdistribuzione, Giovanni Cobolli Gigli, è critico rispetto alla decisione presa, ed ha inviato una lettera-appello a Roberto Maroni, avvertendo come il calo dei consumi abbia raggiunto livelli ormai allarmanti.

Il rischio maggiore è che il divieto possa far proliferare un sottobosco di promozioni non dichiarate, mettendo in difficoltà i commercianti che invece seguono le regole.

L’assessore regionale al commercio, Alberto Cavalli, ha annunciato che per le due prossime stagioni di saldi (quella estiva, ormai imminente, e quella invernale) si riprenderà con la programmazione ordinaria dei saldi (i saldi estivi inizieranno quest’anno il 6 luglio), rinviando il bilancio al prossimo anno.