Mai così male dal 1991. E’ questo il bilancio della ricerca Nielsen relativa agli investimenti in pubblicità realizzati nel corso del 2012. Se nel primo trimestre, infatti, il calo è stato del 7,2%, nel secondo si è passati a un -11,4%, proseguendo con il -20,5% del terzo fino al -21,1% degli ultimi tre mesi.

Per quanto riguarda i settori, soltanto quello del turismo ha registrato un incremento, mentre guardando i mezzi di comunicazione internet è stato l’unico a salvarsi con un +5,3%.

Negli ultimi dieci anni, in particolare, la stampa (quotidiani e periodici) ha perso il 15%, la tv è stabile con una quota del 53,6%, mentre la radio ha guadagnato un +1,4%.