Il Comitato Esecutivo del Consorzio del Parmigiano Reggiano ha sospeso Riccardo Deserti dalle sue funzioni di direttore dell’Ente di tutela. La decisione è stata assunta all’unanimità dopo l’ordinanza di custodia agli arresti domiciliari che ha raggiunto lo stesso Deserti.

Dall’organo di governo del Consorzio sono state rigettate tutte le accuse mosse in questi giorni all’operato degli amministratori da una campagna irresponsabile e lesiva della reputazione del Parmigiano Reggiano.

Per questo l’Esecutivo ha dato il via libera alle azioni legali ritenute possibili nei confronti di quanti, con quella che è stata definita un’operazione di “sciacallaggio”, in questi giorni sono stati protagonisti o complici – secondo i dirigenti dell’Ente di tutela - di azioni di discredito fondate su informazioni false e lesive del buon nome del Consorzio stesso e di suoi amministratori