Come riportato dal Sole di oggi per Parmalat Italia arriva la cura francese: l'obiettivo è chiudere «prima possibile» tre stabilimenti e razionalizzare le attività a Collecchio. In tutto si tratta di 120 esuberi di cui poco più della metà (63) a Genova dove l'azienda ormai targata Lactalis ha deciso di chiudere la Centrale del Latte.

Gli altri due stabilimenti sono quello di Como che conta nove dipendenti e lo stabilimento Carnini di Cilavegna, in provincia di Pavia, che occupa una ventina di persone. Con i 30 esuberi dovuti agli interventi a Collecchio, la riduzione del personale è del 5,8% sul totale dei dipendenti in Italia.