Chiusa una stagione commerciale – quella 2015-2016 - definita “difficile”, se ne apre una che ha tutte le caratteristiche per risultare positiva. VOG, il Consorzio delle Cooperative Ortofrutticole dell’Alto Adige è ottimista sulle prospettive della nuova stagione di raccolta delle mele in Alto. “La domanda di mele fresche ad inizio stagione è alta - ha dichiarato il direttore di VOG Gerhard Dichgans -. Dopo una stagione che per molti aspetti ha deluso consumatori e clienti, quest’anno possiamo disporre di frutta di ottima qualità: conto su un’apertura di stagione molto vivace. Inoltre il ritardo nel raccolto dell’Europa del Nord consente alle mele dell’Alto Adige di guadagnare spazio sul mercato nelle prossime settimane.
L’Alto Adige, secondo
le stime di VOG, raggiungerà ancora una volta la soglia del milione di
tonnellate. “Il Consorzio – ha precisato Dichgans - prevede un aumento del 3%
per le varietà Gala, Red e Braeburn; la Golden mantiene il livello dello scorso
anno, la Granny va invece a -6%”. Solo la Fuji inverte la tendenza e registra
un -14%, molto al di sotto rispetto all’anno precedente. Per le mele Club, dopo
un’annata 2015 piuttosto sfavorevole, si prospetta invece un raccolto pieno.
Il raccolto 2016,
rende noto il Consorzio, qualitativamente si prevede di gran lunga superiore a
quello dell’anno precedente: non avendo dovuto sopportare i picchi di calore
dell’estate 2015, infatti, le mele si presentano quest’anno di buona qualità e
consistenza, così da prevedere una ottima conservabilità e shelf-life.