I film vedono il piccolo felino interagire direttamente con il packaging degli alimenti: nel primo spot, in particolare, dà la caccia a un’ape (produttrice della propoli e della pappa reale che arricchiscono le monoporzioni), mentre nel secondo c’è uno scambio di fusa con il gatto raffigurato sulla confezione che prende vita.
La pianificazione abbraccia l’intera giornata televisiva, con una particolare concentrazione nelle fasce di maggior ascolto e in corrispondenza dei programmi legati alle aree tematiche più vicine ai potenziali acquirenti.