In periodo di saldi, si compra al nord ma non al sud: è quanto emerso dall’analisi dell’ associazione delle imprese del commercio moderno, effettuata durante i primi tre giorni delle vendite a prezzi scontati, partite con il 50% di riduzioni.

Il Presidente di Confimprese Mario Resca ha spiegato che la situazione dipende dalla struttura sociale ed economica del Paese, che penalizza maggiormente il sud.

Le principali cause della depressione dei consumi sono la disoccupazione, la pressione fiscale e l’aumento dell’Iva, che danneggiano maggiormente i consumatori del sud.