I propositi erano dei migliori: 5mila nuove farmacie nel giro di pochi mesi. In realtà le liberalizzazioni firmate Monti sono state un flop, almeno quelle che riguardano le farmacie.

Dopo 15 mesi risultati parlano da soli: nessuna nuova farmacia aperta, quattro regioni (Campania, Basilicata, Molise e Trentino Alto Adige) che devono ancora bandire il concorso e numerose commissioni non ancora costituite.

La denuncia, come riportato da help consumatori è del Movimento Nazionale Liberi Farmacisti che va nel dettaglio dei risultati: “Le sedi farmaceutiche poste a concorso sono state istituite per metà in zone assolutamente disabitate, lontane dai centri abitati e sicuramente destinate a non essere mai aperte perché prive dei parametri minimi per la sopravvivenza”.