Ismea rileva l'andamento dell’export nel primo semestre 2014 e segnala un progresso dell’1,6% in valore, determinato dalla buona performance degli alimenti trasformati (+2,6%), a fronte di una battuta d’arresto di quelli agricoli (-2,7%).    

Dai dati emerge che sebbene sia più lento, il trend delle vendite oltre frontiera del settore si rivela leggermente migliore rispetto alle esportazioni italiane nel complesso (+1,3% nel semestre).

Tra i comparti di punta del made in Italy agroalimentare mantengono un buon andamento i formaggi e latticini, con quasi il 10% di aumento e le preparazioni a base di carni suine che segnano una crescita del 9% con punte di oltre l’11% per prosciutti.

Al contrario, frenano gli ortaggi, legumi e frutta trasformati, in un semestre negativo anche per la pasta (-1%) e gli ortaggi freschi (-10%).