Questa dichiarazione ha suscitato però polemiche all'interno della stessa maggioranza di governo. Si sono levate, cioè, delle voci preoccupate che l'autorità statale, nell'ottica di contenere le spese in questo periodo di recessione, voglia fare a meno di un organismo in grado di assicurare non solo controlli più efficienti ma anche un'informazione più precisa e puntuale alla popolazione.
In Italia, infatti, manca una struttura super partes con queste caratteristiche, per cui i vari enti del mondo della sicurezza alimentare operano senza una gestione dall'alto che possa migliorarne le performance.