Il mese di ottobre ha fatto registrare un ulteriore incremento dei prezzi agricoli consolidando il positivo andamento delle quotazione dell’ultimo trimestre. Nell’aggregato delle coltivazioni, si evidenziano, a livello congiunturale, aumenti consistenti soprattutto per il vino (+8,7%), a conferma di una campagna di commercializzazione iniziata sotto i migliori auspici.

Buono l’andamento degli ortaggi che guadagnano il 3,4% sul mese scorso, mentre il rimbalzo della frutta (+20,8%) va letto come conseguenza della diversa composizione del paniere rispetto ai mesi estivi.  Inaspettata battuta d’arresto per i cereali che, nonostante le previsioni di produzione globale ulteriormente riviste al ribasso, perdono il 3,6% su settembre, con punte del meno 5,8 per il mais. Si ferma anche il prezzo della soia (-0,9%) dopo i valori record raggiunti i mesi scorsi.