Prosegue a febbraio la flessione dei prezzi agricoli alla prima fase di scambio. Ismea rileva un calo complessivo dell’1,4% su base mensile a cui contribuisce soprattutto l’aggregato delle coltivazioni (-1,8%) che accusa una prima battuta d’arresto dopo il trend al rialzo degli ultimi sette mesi.

Tra le colture vegetali, le riduzioni mensili più rilevanti riguardano gli ortaggi (-7%), per effetto in particolare dell’andamento sfavorevole di cavoli e cavolfiori, e i cereali che cedono nel mese il 3,3%, con punte negative per mais e frumento tenero. Variazioni congiunturali positive si segnalano invece per oli di oliva (+1%), vini (+0,8%), frutta (+0,4%), sementi e coltivazioni industriali (+0,3%).