Tra le coltivazioni, che registrano su base mensile un aumento dei prezzi del 4,6%, emerge un più 10,1% per i cereali, con il granoturco rincarato del 15,2% e il frumento in rialzo del 6,2%. La recente ripresa del mercato cerealicolo riflette le tensioni internazionali seguite al peggioramento delle stime sui raccolti 2012, a causa della prolungata siccità negli Stati Uniti e in Russia.
Risalgono la china anche i prezzi dell’olio di oliva che ad agosto spuntano un più 13,9% su luglio. Stabili su base mensile le quotazioni dei vini, mentre per frutta e ortaggi si segnalano fisiologici assestamenti al ribasso (rispettivamente del -2,6% e del -7,8%).