Josef Wielander, direttore VI.P, l’Associazione delle Cooperative Ortofrutticole della Val Venosta ha dichiarato che il raccolto è andato bene, con un prodotto di qualità superiore sia dal punto di vista quantitativo che qualitativo.

Rispetto al 2012, infatti, l’ultima raccolta ha avuto un incremento di circa il 20% arrivando ad un conferimento complessivo di 350.000 tonnellate. Inoltre, il piano di decumulo sta procedendo con flusso regolare e potrà garantire l’uscita dai magazzini di tutto lo stock e una copertura adeguata dei clienti per tutto l’anno.

Data la crisi che sta attraversando l’Europa e in particolare il nostro Paese l’azienda cercherà di fare il massimo anche se c’è il rischio di non ottenere i risultati desiderati, motivo per cui sta guardando nuovi mercati come il Medio Oriente e il Nord Africa.