Grazie al prezioso supporto di quasi 2.000 volontari coinvolti nell’evento “Il Pomodoro per la ricerca. Buono per te, buono per l’ambiente”, Fondazione Veronesi è approdata in numerose piazze, scuole e aziende del territorio italiano sabato 20 e domenica 21 aprile 2024, confermando il suo importante sostegno alla ricerca scientifica contro i tumori pediatrici e raccogliendo oltre 600.000 euro che – al netto dei costi di gestione - , contribuiranno al finanziamento della piattaforma “Palm Research Project”, un progetto di ricerca e sviluppo di terapie innovative per i bambini malati di leucemia mieloide acuta.

Un progetto internazionale finanziato da Fondazione Umberto Veronesi Ets avrà la durata di 5 anni, coinvolgerà l’Ospedale Pediatrico Bambino Gesù – principale polo di ricerca e cura pediatrica in Europa - come Centro di riferimento, il Laboratorio di diagnostica centralizzata della Clinica Oncoematologica di Padova, il Dipartimento di oncologia sperimentale dell’Istituto Europeo di Oncologia di Milano e il Department of Leukaemia dell’MD Anderson Cancer Center (Houston USA) come centri di supporto.

L'iniziativa è stata possibile grazie al fondamentale contributo dell'Associazione nazionale industriali conserve alimentari vegetali (Anicav) e del Consorzio nazionale riciclo e recupero imballaggi acciaio (Ricrea) che anche quest’anno hanno sposato e sostenuto l’iniziativa con grande entusiasmo.

Nei numerosi punti di distribuzione presenti in tutta Italia, i volontari hanno distribuito a fronte di una donazione minima di 12 € le confezioni composte da tre barattoli in acciaio di pomodoro, nelle versioni pelati, polpa e pomodorini.

Grande successo per il rinnovato contest “A Scuola con il Pomodoro per la Ricerca”, a cui hanno aderito le scuole primarie e secondarie (sia di I che di II grado) del territorio nazionale, realizzando campagne di raccolta fondi aventi come protagonista le confezioni de “Il Pomodoro per la Ricerca. Buono per te, buono per l’ambiente”. Un contributo sempre a sostegno dell’oncologia pediatrica, che ha permesso alle scuole di vincere anche voucher per l’acquisto di materiale scolastico da utilizzare nella propria scuola.