Il pollo piace (e tanto) agli italiani: lo scelgono ben 9 italiani su 10, circa 46 milioni di consumatori. E 7 su 10 lo portano in tavola almeno 1-2 volte a settimana. Vince nel confronto con le altre carni per convenienza, leggerezza, praticità e sicurezza. Sono i principali dati dell’indagine “Italiani chicken lovers”, realizzata da Marilena Colussi in collaborazione con Doxa Advice per Unaitalia – Unione Nazionale delle filiere agroalimentari delle carni e delle uova.

Ma c’è di più: la ricerca, realizzata su un campione rappresentativo della popolazione nazionale dai 18 ai 70 anni, delinea un’avanguardia di veri e propri “chicken lovers”: ben 1 italiano su 3 (il 33,3%, oltre 17 milioni di persone) dichiara una vera passione per il pollo, lo mangia più volte a settimana (in media 2-3 volte), lo preferisce nettamente ad altri alimenti proteici (carni ma anche pesce e legumi) ed è più informato sul prodotto e sulla filiera rispetto alla media nazionale.

I chicken lovers più convinti sono soprattutto under 34 e donne. Sono amanti della carne in genere (il 77% ne mangia di qualsiasi tipo), più numerosi nel Centro Italia e non rinunciano al pollo neanche al ristorante (dove lo ordina circa il 60%, anche se il 70% preferirebbe trovare ricette più interessanti). Inoltre, nel carrello della spesa, mettono spesso oltre ai tagli tradizionali anche prodotti “innovativi” come panati, affettati, wurstel e piatti pronti da cuocere.