La previsione di aumento dell'iva sulle bevande e alimenti venduti nei distributori automatici, annunciato dal Governo per finanziare l'ecobonus, colpisce oltre 20 milioni di Italiani, che dal 1 Gennaio 2014 avranno l'amara sorpresa di un rincaro dei prezzi di tutti i prodotti presenti nelle macchinette. Un settore che per oltre un decennio e' stato capace di mantenere inalterati i prezzi al consumo nonostante il passaggio dalla lira all'euro e il costante aumento dei costi di gestione di questi anni oggi, per legge, sara' costretto ad aumentare i prezzi.

"Fabbriche, scuole, ospedali, luoghi destinati alle collettivita', sorprende come lo Stato abbia voluto colpire proprio queste fasce di consumo che, in particolare in questi anni di crisi, grazie al favorevole rapporto qualita' prezzo, nel distributore automatico, hanno finora trovato una valida soluzione di acquisto" dice Lucio Pinetti, presidente di CONFIDA - Associazione Italiana Distribuzione Automatica. L'incremento dell'iva sui prodotti somministrati attraverso i distributori automatici comportera' un aumento di almeno cinque centesimi sul caffe' e le bevande calde e di circa dieci centesimi sulle bevande fredde e gli snack