A dispetto del costante calo dei consumi alimentari convenzionali, il segmento “bio” continua a galoppare, mettendo a segno nel primo semestre 2012 un aumento del 6,1 per cento. Un risultato positivo che conferma l’attrattiva del comparto, che aveva già chiuso il 2011 con un incremento pari al 9,2 per cento.

Nella spesa degli italiani trovano sempre più posto biscotti e snack biologici (+26%), seguiti da latte e formaggi (+9,5%), pasta, riso e sostitutivi del pane (+9%). Modesto l'aumento per l'ortofrutta (+1%) che rappresenta, comunque, la categoria più consumata con un peso sulla spesa totale di oltre il 30%. In calo, invece, in consumi "bio" di uova, zucchero e caffè.